I precedenti di Torino-Cagliari / Tra le mura amiche i precedenti sorridono ai granata: 17 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte
Quell’urlo del Gallo Belotti in tribuna, infervorato per un arbitraggio al limite dello scandaloso, ce l’abbiamo ancora tutti negli occhi: era Torino-Cagliari della scorsa stagione. La partita giocata dai granata non è certamente stata brillante, con uno Zaza che prima sigla l’1-0 e poi si fa espellere per aver mandato a quel paese Irrati complicando la vita alla truppa di Mazzarri che, nonostante i due rossi che lasciano in 9 il Cagliari, non riesce a proteggere il risultato. Immediatamente dopo il rosso a Zaza, infatti, i sardi trovano la rete del definitivo 1-1. Tante le recriminazioni, giuste, del Torino che si vede anche negare un rigore con Irrati tanto convinto della sua decisione da non consultare nemmeno la Var. E giĂą polemiche nel postpartita. Questo è solo l’ultimo dei precedenti tra Torino e Cagliari che in Serie A si sono affrontati 64 volte con 24 successi per i granata, 21 pareggi e 19 vittorie per i sardi all’attivo. Tra le mura amiche, il bilancio pende ancora di piĂą a favore dei piemontesi: su 32 sfide, infatti, sono ben 17 le vittorie contro 9 pareggi e 6 sconfitte.
Cagliari, l’ultimo successo e il 5-0 del 1992/93
Delle 6 vittorie firmate dal Cagliari in casa del Toro la piĂą recente, nonchĂ© ultima in ordine di tempo, è quella del 2012/2013. In quell’occasione fu NenĂ© a regalare il definitivo 1-0 ai sardi in quello che era ancora lo Stadio Olimpico. Ma il successo che i sardi ricorderanno certamente come il piĂą bello è quello tagato 1992/93.
I granata, guidati da Emiliano Mondonico arrivano al Delle Alpi dopo il successo nettissimo dell’Olimpico contro la Roma e il Cagliari, almeno inizialmente, doveva sembrare una squadra piĂą che alla portata. Ma bastano appena 10 minuti per mettere le cose in chiaro: due errori di Marchegiani e Scifo spalancano la strada a Firicano e Francescoli e lo 0-2 conseguente apre la strada verso il baratro. Il Toro non è il solito Toro, non quello del Mondo: non reagisce e alla fine incassa una manita che non da spazio a considerazioni di nessun genere. A chiudere i giochi ci pensano le reti di Francescoli, Pusceddu e Olivieira.
Torino, la manita de 2016/2017
Se si parla di “manita” però non si possono ignorare quelle granata. Era il 5 novembre del 2016 quando la formazione di Mihajlovic sbanca al Grande Torino siglando un 5-1 memorabile. Ad un Toro imbottito di grinta e cattiveria agonistica bastano 38 minuti per chiudere, di fatto, la partita. Belotti apre le danze dopo appena 2 minuti, Ljajic raddoppia e Benassi sigla il 3-0. Poi sale momentaneamente in cattedra il Cagliari che accorciano le distanze con Melchiorri ma è un fuoco di paglia. Nella ripresa, infatti, Baselli e Belotti, su rigore, chiudono definitivamente i giochi.